
BNL Focus: sale l’occupazione, cambia la qualità degli impieghi

BNL Focus – 3 ottobre 2017
Sale l’occupazione, cambia la qualità degli impieghi
A giugno 2017 in Italia l’occupazione ha quasi recuperato il livello pre-crisi grazie soprattutto a un aumento del numero di lavoratori over 45, che oggi pesano per più del 50% del totale (dal 37,2% del 2008). Nello stesso periodo di tempo il peso dei 25-34enni è diminuito dal 24,7 al 17,9%. Nel nostro paese l’aumento degli occupati ha riguardato in larga misura gli impieghi a tempo parziale. Indipendentemente dalla forma contrattuale, il peso dei lavoratori part time tra il 2008 e il 2017 è passato dal 14,7 al 18,7%. Nella maggior parte dei casi si tratta di una condizione involontaria.
Al pari degli altri paesi Ocse, negli ultimi trenta anni in Italia si è assistito a una contrazione delle posizioni lavorative a qualifica media. Nel periodo più recente il mercato del lavoro italiano ha però presentato alcune peculiarità: tra il 2008 e il 2017 si è ridotto sia il peso delle degli occupati nelle posizioni a media qualifica sia di quelli a elevata qualifica, mentre quello degli occupati a bassa qualifica è passato dal 20,4 al 28,1%. In aumento il peso degli addetti nei comparti dei servizi, in particolare quelli alla persona.
Secondo l’Ocse il 9% circa delle attuali posizioni lavorative nei paesi sviluppati presenta un’elevata probabilità di scomparire nei prossimi anni a causa del crescente processo di automazione. L’Italia presenta valori in linea con la media.
Scarica il Focus